Nuovi ingressi FRRB: Federica Albanese e Luca Finetti

La Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica (FRRB), realtà che ha come scopo quello di promuovere e valorizzare la ricerca scientifica nel settore delle Scienze della Vita sul territorio lombardo, apre le porte di casa a due nuovi membri.

Si tratta di Federica Albanese e Luca Finetti, entrambi con il ruolo di Addetto all’Area Scientifica della Fondazione. Entrando più nel dettaglio, Federica vanta una grande esperienza in campo cellulare, in particolar modo nella manipolazione e differenziamento di colture cellulari staminali (iPSC) e Genome editing. Luca, invece, è ricercatore nell’ambito della biologia molecolare e fisiologica applicata all’entomologia.

Una caratteristica che accomuna entrambi? Provengono tutti e due da Washington DC e tornano in Italia dopo anni vissuti oltreoceano al fine di mettersi in gioco all’interno di una realtà dinamica, ambiziosa e futuristica come quella di FRRB. Le mansioni che andranno a svolgere? Innumerevoli.

In primis, dovranno collaborare alla stesura dei testi dei bandi di finanziamento pubblicati dalla Fondazione e della relativa documentazione con particolare riferimento agli aspetti tecnicoscientifici. Inoltre, saranno chiamati a supportare il processo di valutazione delle proposte progettuali pervenute in risposta ai bandi di finanziamento, in particolar modo, collaborando nell’organizzazione della fase di Peer Review. E ancora, i due nuovi arrivati gestiranno il database degli esperti di fama internazionale coinvolti nella valutazione di merito dei progetti da finanziare tramite peer review, verificheranno il contenuto delle relazioni scientifiche periodiche inviate alla Fondazione dai beneficiari dei finanziamenti al fine di supportare il processo di valutazione ex-post dei progetti giunti al termine.

Per ultimo, ma non meno importante, offriranno supporto in caso di funzioni interessate nella definizione ed elaborazione di documenti strategici, policy di settore e position paper, contribuendo ad individuare e sviluppare i contenuti scientifici più rilevanti per il contesto regionale, con specifico riguardo ai trend di evoluzione della ricerca biomedica.