Progetto IN SIGNO

Progetto FRRB 3423223 - Identification of Novel molecules Supporting the Impact of ß-lactams against clinically-relevant Gram-Negative multidrug resistant Organisms

L'Ente Capofila del progetto è Ospedale San Raffaele S.r.l. IRCCS. Il Responsabile Scientifico del progetto è Dott. Nicola Clementi.

 Patologia:  Batteri Gram-negativi multiresistenti
 Area Tematica:  Resistenza Antimicrobica
 Data di Inizio Progetto:  1 dicembre 2022
 Data di Fine Progetto:  30 novembre 2025
 Finanziamento:  € 1.247.160,00
 Partnerariato:  - Ospedale San Raffaele S.r.l. IRCCS
 - Università degli Studi dell’Insubria
 - ASST dei Sette Laghi
 - Fondazione Istituto Insubrico di Ricerca per la Vita

RIASSUNTO DEL PROGETTO

La resistenza agli antibiotici (AMR) è sicuramente precedente alla pandemia da COVID-19 e continuerà ancora a colpire l'umanità anche quando quest’ultima sarà terminata. Misure tempestive sono assolutamente necessarie per limitare l'impatto di questo “unmet medical need” e comprendono sia la preservazione degli antibiotici esistenti che l'identificazione di nuove molecole. In questo progetto, miriamo a identificare, mediante “biological activity-guided screening”, nuovi adiuvanti da utilizzare in combinazione con gli antibiotici ß-lattamici contro batteri Gram-negativi multiresistenti (MDR-GN). Saranno selezionati cinque modelli clinicamente rilevanti di resistenza ai ß-lattamici in MDR-GN, tra cui un Enterobacterales produttore di ß-lattamasi a spettro esteso, tre modelli di Enterobacterales produttori di carbapenemasi e uno Pseudomonas aeruginosa produttore di carbapenemasi. Per lo screening verranno utilizzate una library di estratti microbici a base di actinomiceti filamentosi e funghi filamentosi (contenente 39.000 estratti grezzi) e una library chimica di 9.500 composti puri di strutture note. Le molecole selezionate in grado di ripristinare l'attività dei ß-lattamici sugli isolati resistenti saranno identificate, caratterizzate e ulteriormente migliorate utilizzando approcci sia in vitro che in silico. I candidati più promettenti verranno quindi valutati su un ampio pannello di isolati clinici MDR-GN e testati per la loro citotossicità su diverse cellule eucariotiche, aprendo così la strada al loro possibile sviluppo preclinico e al loro futuro uso medico.

 

NEWS

 Il 20 gennaio 2023 l'Università degli Studi dell’Insubria, Partner del progetto, ha pubblicato un comunicato sul proprio sito web (link)

Anche la Fondazione Istituto Insubrico di Ricerca per la Vita, Partner del progetto, ha publicato un comunicato sul proprio sito web (link)