Progetto FRRB 3421802 - Neoadjuvant pembrolizumab plus chemotherapy in locally advanced sinonasal carcinoma
L'Ente Capofila del progetto è Istituti Clinici Scientifici Maugeri SpA SB. Il Responsabile Scientifico del progetto è Dott.ssa Laura Deborah Locati.
Patologia: | Carcinoma Indifferenziato dei Seni Paranasali |
Area Tematica: | Tumori Rari |
Data di Inizio Progetto: | Da definire |
Data di Fine Progetto: | / |
Finanziamento: | € 482.176,00 (co-finanziato) |
Partnerariato: | - Istituti Clinici Scientifici Maugeri SpA SB - Fondazione IRCCS Nazionale dei Tumori - Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica - ASST Spediali Civili di Brescia |
RIASSUNTO DEL PROGETTO
NeoPeSino ha lo scopo di sviluppare un trattamento innovativo per il carcinoma indifferenziato dei seni paranasali e delineare nuovi protocolli clinici per questa tipologia di tumore raro. Infatti, sono definite rare tutte le neoplasie maligne la cui incidenza è minore di 6 casi all’anno su 100.000 abitanti e ne sono state identificate ca. 200. Purtroppo, la scarsità di conoscenze e dei protocolli è legata proprio alla rarità di questi tumori per cui è difficile condurre studi clinici che, attraverso investimenti mirati, possano permettere trattamenti innovativi e cure personalizzate.
Se comparati ad altre patologie oncologiche più frequenti, i carcinomi dei seni paranasali si caratterizzano per la mancanza di trattamenti standardizzati data la loro elevata complessità anatomica e diagnostica e, sebbene ora la gestione multidisciplinare e multimodale (associazione di terapie concomitanti) è da preferire per risultati accettabili, la necessità di nuovi studi clinici è ormai una necessità impellente.
La metodologia di NeoPESino sfrutta l'efficacia dell'immunoterapia in associazione ai trattamenti tradizionali di chemioterapia e l’impiego della radioterapia con protoni con il vantaggio di poterli rendere disponibili nella pratica clinica in tempi ridotti rispetto a quanto avvenuto finora.
Infine, il progetto si propone di diffondere un’informazione ampia sulla diagnosi precoce, oltre a sensibilizzare i cittadini sulla necessità di terapie innovative per la cura dei tumori rari.